DOPO ben 13 anni di episodi strappalacrime e di storie adrenaliniche, il tanto amato Grey’s Anatomy finisce sul banco degli imputati. Il capo d’accusa? Potrebbe creare false aspettative. O meglio, porterebbe gli spettatori a una visione distorta del mondo reale della sanità: troppa la facilità con cui vengono diagnosticate le più disparate patologie o troppa la velocità con cui i pazienti vengono curati dopo aver subito lesioni anche molto gravi, per fare qualche esempio. A puntare il dito contro Grey’s Anatomy sono stati i ricercatori del St. Joseph’s Hospital & Medical Center di Phoenix che, sulle pagine della rivista Trauma Surgery & Acute Care Open, sottolineano come le aspettative irrealistiche dell’assistenza sanitaria alimentate da questi medical drama possano essere problematiche in un periodo in cui la soddisfazione del paziente è una delle componenti chiave per definire il livello della performance di un ospedale.