Bisogna eliminare urgentemente il cloramfenicolo, un antibiotico ad alta tossicità, dalla catena alimentare. E’ questo l’appello lanciato dalla Fao, l’agenzia delle nazioni unite che si occupa di cibo e alimentazione, dopo la recente scoperta di alcuni residui di antibiotico nel cibo somministrato agli animali da allevamento. In Germania un vitello è infatti risultato positivo al test per il cloramfenicolo. Una commissione scientifica internazionale, dopo aver valutato più volte l’antibiotico, ha emanato un verdetto di genotossicità. Secondo gli esperti il cloramfenicolo potrebbe causare danni al Dna e, forse, provocare il cancro. Meno certa, invece, sarebbe l’attribuzione allo stesso farmaco di una forma letale di anemia. Sulla base di queste indicazioni, la Commissione dei codici alimentari, l’istituzione internazionale responsabile degli standard alimentari, ha lanciato un appello per bandirne l’uso nella produzione alimentare. (d.d.v.)