I dieci vulcani più (c)attivi

Qual è il modo più divertente per impratichirsi con il software statistico R? Secondo Erik Klemetti, che insegna Geoscienze alla Denison University ed è collaboratore di Wired.com, si può fare allenamento con il programma analizzando la lista delle grandi eruzioni dell’Olocene, l’era geologica iniziata circa 10mila anni fa, e calcolare così la classifica dei dieci vulcani più (c)attivi. 

In realtà, come specifica Klemetti su Wired.com, la lista è parziale: non tiene conto dei vulcani che hanno eruttato frequentemente ma con violenza moderata, né di quelli che si trovano in posizioni geografiche non monitorate. Quindi, il nome esatto della gallery dovrebbe essere “le più grandi eruzioni dell’Olocene di cui sappiamo qualcosa”. Ma in effetti “i vulcani più cattivi” suonava meglio. 

Via: Wired.it

Credits immagine: Nasa Earth Observatory

Nella galleria fotografica, nell’ordine: Schiveluch, Russia (43 eruzioni); Pelée, Martinique (22 eruzioni); Cotopaxi, Ecuador (21 eruzioni); Katla, Islanda (21 eruzioni); Arenal, Costa Rica (19 eruzioni); Hekla, Islanda (15 eruzioni); Ibusuki Volcanic Field, Giappone (15 eruzioni); Taupo, Nuova Zelanda (15 eruzioni); Vesuvio, Italia (13 eruzioni); Avachinsky, Russia (12 eruzioni). 

 

 

1 commento

  1. Se ci dovesse essere una nuova seria eruzione del Vesuvio, che probabilmente metterebbe in ginocchio il paese, chi dovrebbe essere condannato e messo in prigione? Il sen. Nitto Palma, che vuole regolarizzare tutto quello che e’ stato costruito abusivamente anche alle falde del Vesuvio, come se non ci fosse alcun pericolo, o tutti i politici campani e nazionali che hanno permesso ogni e qualsiasi abuso?

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here