Nel biennio 1997-98 i casi di diarrea tra i bambini sono aumentati vertiginosamente in tutto il mondo. Sul banco degli imputati, secondo uno studio pubblicato da The Lancet, il fenomeno meteorologico del Niño che periodicamente provoca il riscaldamento dell’Oceano Pacifico equatoriale, causando anche epidemie di malaria e colera. Ricercatori dell’Istituto di Salute Pubblica John Hopkins, e dell’Istituto Nazionale di Salute di Lima, hanno esaminato i casi di oltre 57 mila bambini ricoverati tra il 1993 e il 1998. E’ emerso che nella stagione 1997-98 del Niño i casi di diarrea sono aumentati del 200 per cento. Secondo William Checkley, capo del team di ricerca, questo disturbo colpisce un miliardo di persone nel mondo ogni anno, causando la morte di tre milioni di bambini sotto i cinque anni. I ricercatori stimano che ogni aumento di un grado della temperatura globale del pianeta fa registrare un 8 per cento in più di casi. (v.p.)