Sono stati resi pubblici i primi risultati della missione Planck, sotto forma dell’Early Release Compact Source Catalogue (ERCSC): un catalogo delle 15mila sorgenti compatte (di radiazioni nello spettro delle microonde) sia galattiche – caratteristiche del mezzo interstellare, nuclei di nubi molecolari freddi, stelle avvolte nella polvere – che extragalattiche – radiogalassie, blazars, galassie che emettono nell’infrarosso e ammassi di galassie -, rilevate dal satellite dell’Esa nel corso della sua prima osservazione dell’intero cielo.
Il catalogo, il primo di questo tipo, è stato ottenuto dall’osservazione continua a lunghezze d’onda millimetriche e sub millimetriche attraverso i sensibili rivelatori di Planck distribuiti su nove canali di frequenza fra 30 e 857 GHz.
“I dati contenuti nel catalogo”, ha spiegato Andrea Zacchei, dell’INAF-Osservatorio astronomico di Trieste, responsabile del Data Processing Centre italiano di Planck, “sono resi pubblici attraverso un sito web dell’Esa, accessibile a tutti. Si potranno fare ricerche per parole chiave, per zone di cielo e per nome degli oggetti. Di ogni oggetto, sarà anche possibile visualizzarne l’immagine, per studiarne forma e struttura”.
Riferimenti: Inaf