REGOLE NON ce ne sono. Perché la menopausa è una storia a sé per ciascuna donna, nei sintomi, così come nei tempi. Variabile sì, ma almeno in parte prevedibile. Lo suggeriscono alcuni studi in materia, che a partire dalla severità dei sintomi provano a indovinare che tipo di menopausa attende la donna. «Abbiamo cominciato a interpretare le vampate, uno dei sintomi più diffusi, come dei biomarcatori: la loro severità potrebbe dirci come saranno gli anni a venire, se sarà per esempio più a rischio di complicazioni cardiovascolari, sintomi cognitivi e ancora a rischio osteoporosi », racconta Rossella Nappi, professore all’Università di Pavia e ginecologa all’Ospedale San Matteo.