Era da più di 40 anni che sull’isola di Scilly, in Gran Bretagna, non si avevano notizie del pipistrello dalle orecchie lunghe (Plecotus auritus), tanto che gli esperti pensavano che la colonia si fosse estinta. E invece si era semplicemente spostata. Ad avvistare alcuni esemplari di questo singolare pipistrello è stato un team di ricercatori guidato da Fiona Mathews dell’Università di Exter.
Il gruppo era stato chiamato per monitorare l’attività delle molte specie di pipistrelli presenti sull’isola quando, con grande sorpresa, hanno avvistato i cosiddetti Orecchioni bruni appollaiati su alberi di pino in riva al mare. “Siamo stati davvero felici di averli ritrovati soprattutto perché abbiamo scovato un esemplare di femmina gravida. Questo dimostra che la colonia è in crescita”, sottolinea Mathews.
Gli Orecchioni bruni sono una delle 18 specie di pipistrelli che popolano l’Inghilterra ma non vengono intercettati facilmente: volano solo a notte fonda ed emettono suoni molto bassi che sfuggono ai normali rivelatori, ragion per cui vengono definiti ‘sussurratori’. Sebbene abbiano una vita piuttosto lunga, più di 20 anni, il loro tasso di riproduzione è piuttosto basso. In più, dal momento che non costruiscono nidi sono sempre alla ricerca di posti adeguati per i loro piccoli.
“Ora vogliamo prenderci cura di questi ospiti”, ha sottolineato Mike Gurr, presidente dello Scilly Isles Bat Group. “Sarà necessario difendere l’habitat che hanno scelto in modo tale da incoraggiarne la riproduzione”.