Più efficiente di un moderno e tecnologico aeromobile. Così ha valutato il moscerino della frutta Steven Fry dell’Università di Zurigo dopo averne studiato attentamente il volo grazie a un sofisticato videosistema agli infrarossi, capace di cogliere fino a 5000 frame al secondo. L’attenzione dello scienziato si è soffermata sulla capacità degli insetti di compiere incredibili virate a 90° gradi in meno di un decimo di secondo, muovendo appena le ali. Dopo aver filmato i movimenti dei moscerini, Fry ha elaborato i dati rilevati con un computer collegato a una moscerino-robot e confrontato i risultati con le immagini riprese. Le sue conclusioni, pubblicate su Science, sono chiare: grazie alla potentissima forza aerodinamica della ali (200 battiti al secondo), l’insetto è in grado di vincere non solo l’attrito dell’aria ma anche l’inerzia del proprio corpo durante il volo. (p.d.a.)