Si torna a parlare di glifosato. A farlo è un report, frutto del lavoro congiunto di esperti della Fao e dell’Oms (Joint Fao/Who Meeting on Pesticide Residues, Jmpr), che affronta nuovamente la questione sicurezza del diffuso erbicida. Secondo il documento è improbabile che il glifosato rappresenti un rischio cancerogeno per l’essere umano con l’esposizione attraverso la dieta. Un’affermazione che sembra in parte ribaltare quanto annunciato lo scorso anno dalla Iarc, che lo aveva inserito tra le sostanze probabilmente cancerogene e che arriva in un periodo caldo per ilglifosato: questa settimana si attende infatti la decisione della Commissione europea, chiamata a esprimersi in merito alla durata per la nuova autorizzazione dell’erbicida.