Le donne hanno sintomi inediti di attacco cardiaco. E i medici non li sanno riconoscere. Lo rende noto Lewis Morgenstern del Sistema sanitario dell’Università del Michigan, autore di uno studio apparso su Annals of Emergency Medicine. Morgenstern e colleghi hanno svolto uno screening in forma di intervista coinvolgendo 1.124 persone tra pazienti e familiari di individui con una storia di infarto alle spalle. È stato chiesto loro di elencare i sintomi che li hanno indotti a chiedere soccorso medico urgente. Il ricercatore incaricato di ordinare i dati, all’oscuro del sesso degli intervistati, ha classificato i sintomi segnalati in 14 diverse categorie. I risultati sono chiari: il 28 per cento delle donne evidenzia sintomi pre-infarto non consueti, come perdita di coscienza o disorientamento, mentre i sintomi caratteristicamente legati all’infarto, come la paralisi di metà corpo e problemi di equilibrio, in realtà sono tipici del sesso maschile. Inoltre i sintomi delle donne sono più “confusi”, un problema rilevante per i medici che spesso non identificano con la tempestività necessaria l’infarto imminente. Gli studiosi denunciano la necessità di ascrivere tra i campanelli dall’allarme di un infarto, anche i sintomi femminili, per quanto vaghi e difficili da individuare siano. (p.m.)
