Negli Stati Uniti un virus influenzale si è trasmesso dai cavalli ai cani. A identificarlo è stato un gruppo di ricercatori della University of Florida e della Cornell University. In seguito a episodi di improvvise crisi respiratorie e ai successivi decessi di alcuni cani che vivevano in un ippodromo della Florida, i ricercatori hanno eseguito delle analisi sui tessuti degli animali per scoprire quale fosse la causa. Dallo studio pubblicato su Science è emerso che i cani erano stati colpiti da un virus appartenente al ceppo H3N8, che tipicamente provoca l’influenza nei cavalli. Non è escluso che il salto di specie del patogeno sia avvenuto anche in altre zone del mondo. Il virus, al momento, è considerato innocuo per l’uomo, ma sono necessari ulteriori accertamenti. In particolare, si dovranno eseguire analisi sulle persone che erano state a contatto con i cani infetti. (a.l.)