Valutare il proprio stato di salute senza muoversi da casa in tempi di pandemia da coronavirus e sovraccarico del sistema sanitario senza precedenti non è cosa da poco. E potrebbe essere d’aiuto cruciale per monitorare eventuali sintomi sospetti senza muoversi da casa. È per questo che la Federazione delle Società Medico Scientifiche Italiane (Fism), in collaborazione con Exprivia, azienda privata specializzata (tra le altre cose) nell’analisi dei big data, ha appena messo a punto iorestoacasa, un’app – al momento attiva solo su Android, ma presto disponibile anche per iOs – che consente l’autovalutazione di sintomi e comportamenti adottati nell’ultimo periodo.
L’app, in particolare, si avvale di algoritmi di intelligenza artificiale per analizzare anonimamente i dati raccolti a partire dalle risposte date dall’utente a una serie di domande relative a sintomi, viaggi, famiglia, abitudini e vaccinazioni eseguite. In base a queste informazioni, l’app valuta il livello di attenzione da prestare alle proprie condizioni di salute, mostrandola all’utente su un cruscotto che notifica se il rischio è alto, medio o basso. Nel prossimo futuro, dicono gli sviluppatori, l’app sarà anche dotata di chatbot, sempre gestiti dall’intelligenza artificiale, e aggregherà i dati per renderli disponibili alle autorità sanitarie e ai decisori.
“La condivisione delle informazioni scientifiche”, ha commentato Franco Vimercati, presidente Fism, “è assolutamente indispensabile per promuovere comportamenti corretti e sicuri tra gli operatori sanitari e le persone che possono sentirsi disorientate o confuse dalla moltitudine di notizie che circolano in questi giorni”. E altrettanto importante per contenere la diffusione dell’epidemia, sottolineiamo ancora una volta, è rimanere a casa. Non dimentichiamolo.
Via: Medicina Digitale