E’ il consumo eccessivo di alcolici la prima causa di morte per i giovani uomini europei. E’ quanto denunciato dagli esperti dell’Organizzazione mondiale della Sanità(OMS) durante un incontro con i ministri della Sanità europei in corso a Stoccolma. La situazione è allarmante. Sono 55.000 mila le morti per incidenti automobilistici, omicidi o suicidi legati all’alcool. E una su quattro colpisce giovani tra i 15 e i 29 anni di età. Preoccupante anche la situazione nei paesi est-europei, dove l’alcool è responsabile di un terzo delle morti di giovani uomini. I principali responsabili del fenomeno, secondo gli esperti Oms, sarebbero il marketing e la pubblicità delle industrie produttrici di alcolici, che invoglierebbero i ragazzi a un bere smodato. Secondo una ricerca condotta nel 1999 tra 100 mila adolescenti di 30 paesi europei (European School Survey Project on Alcohol and other Drugs Project), il consumo di bevande ad alto tasso alcolico è in aumento in oltre la metà dei paesi studiati. E in nessuno sembra diminuire. L’Irlanda è quello dove si beve di più. Il rapporto ha considerato anche la diffusione di droghe come LSD, anfetamine ed ecstasyi, rivelando che i paesi dove il consumo di droghe è più diffuso sono quelli dell’Europa occidentale, anche se nell’Europa centrale e orientale il fenomeno è in aumento.(g.p.)