Una testimonianza concreta di quanto sia ormai considerato strategico acquisire personale femminile anche nel campo della tecnologia e dell’informatica. È la campagna di assunzioni annunciata da Accenture questa mattina nell’ambito della giornata finale dell’edizione 2015 di Nuvola Rosa, il progetto di Microsoft Italia nato per aiutare le giovani donne a intraprendere percorsi tecnico-scientifici utili ad accedere al mondo del lavoro.
La società di consulenza prevede di integrare 2.400 risorse in Italia di cui 1.800 tra profili senior e junior dipendenti e 600 in stage. La selezione riguarda profili professionali con differenti livelli di competenza, selezionati tra neolaureati e professionisti esperti, prevalentemente con competenze all’interno delle aree Digital e Strategy, Tecnology e Consulting. L’obiettivo dell’azienda è quello di raggiungere un tasso di assunzioni femminili del 35 – 40% sul totale. “Se guardiamo a tutta Accenture, oggi abbiamo una presenza femminile del 30% sul totale della popolazione. Il nostro obiettivo di crescita è una grande sfida perché ci rivolgiamo a un mercato che vede ancora una carenza di profili femminili con competenze in materie STEM”, dichiarato Francesca Patellani, Responsabile Human Capital & Diversity e Geographic services di Accenture ICEG – “Il progetto Nuvola Rosa ha permesso a tante giovani di avvicinarsi a materie tecnico scientifiche e ci auguriamo che grazie a questa iniziativa un numero sempre maggiore di ragazze orienti il proprio percorso di studi in questa direzione. Per un’azienda, oggi attrarre talenti al femminile significa volersi innovare e continuare ad essere competitiva sul mercato, perché la presenza delle donne nel business è determinate per leggere, interpretare e trasformare in successo i segnali di cambiamento”.
Nuvola Rosa 2015, avviato lo scorso maggio con le tre giornate milanesi di formazione specializzata – su Coding, Cloud Computing, IoT, Digital Marketing -, si è svolto nell’arco degli ultimi sei mesi coinvolgendo quasi 2000 ragazze di 18 diverse nazionalità, numero che va ad aggiungersi alle oltre 1100 giovani donne formate nelle due precedenti edizioni. L’obiettivo è quello di contribuire a colmare il gap di genere nel mondo dell’ICT, già fortemente penalizzato dal fenomeno del disallineamento tra domanda e offerta di competenze tecnologiche – particolarmente radicato nel nostro Paese in cui la media del mismatching è del 13%, a fronte di una media mondiale pari al 7% – e sostenere concretamente le giovani donne nell’ingresso nel mondo del lavoro: ancora oggi solo 29 donne su 1000 lavorano nel settore ICT, un dato anacronistico che riflette un accesso ancora limitato dell’universo femminile alla formazione tecnologica.
“Siamo molto orgogliosi del crescente successo della Nuvola Rosa, il progetto che abbiamo costruito nell’intento di aiutare le donne ad accedere e ad affermarsi in un mondo del lavoro che sempre più richiede competenze tecnologiche, e che ha coinvolto tantissime realtà, nazionali e internazionali”, ha dichiarato nel corso del suo intervento Paola Cavallero, direttore Marketing & Operations, Microsoft Italia. “I risultati di quest’anno sono davvero importanti: in tre anni siamo passati da 400 a quasi 2000 giovani donne coinvolte, un dato, che insieme al grande entusiasmo e alle determinazione delle ragazze incontrate, ci spinge con ancor più energia a raccontare come la tecnologia rappresenti un fattore abilitante per la realizzazione di progetti innovativi nel nostro Paese”.