Le immagini choc sui pacchetti di sigarette, affiancate a frasi altrettanto terrificanti, potrebbero poi non essere così efficaci. Soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti. Secondo le norme americane, così come quelle europee, queste immagini, che raffigurano parti del corpo di persone danneggiate dalle sigarette, dovrebbero mirare a sensibilizzare le persone sulla pericolosità del fumo. E invece, sembrerebbero avere un effetto contrario, almeno su alcuni ragazzi, aumentandone la propensione al fumo. A suggerirlo sono i risultati di una nuova ricerca della statunitense Rand Corporation, apparsa sulle pagine della rivista Nicotine & Tobacco Research.