Ascoltare la struttura delle proteine. Oggi si può, grazie a un gruppo di ricercatori, che ha messo a punto un metodo per codificare le proprietà strutturali delle proteine in note musicali. Lo studio, pubblicato su Heliyon, vuole aiutare tutti gli scienziati ad analizzare la forma e le caratteristiche delle proteine utilizzando anche le proprie orecchie, oltre che gli occhi.
Comprendere le proprietà strutturali delle proteine, le molecole che sono alla base della chimica della vita, è cruciale per determinarne la funzione e i meccanismi di azione. A questo scopo, i ricercatori hanno utilizzato un approccio interdisciplinare, combinando le loro conoscenze musicali e bioinformatiche, per trasformare alcuni dati strutturali delle proteine, come le proprietà degli amminoacidi che le compongono, la struttura secondaria o l’accessibilità al solvente, in toni musicali. “Pensiamo che dall’esperienza di ascoltare i dati si possono ottenere informazioni importanti, perché le orecchie percepiscono più cose rispetto agli occhi” ha commentato Jonathan Middleton, principale autore dello studio, che lavora alla Eastern Washington University e ora risiede all’Università di Tampere, in Finlandia.
Le melodie sono state generate per tre proteine-modello, e sono state ascoltate da 38 persone. Nella maggior parte dei casi, i partecipanti allo studio hanno riconosciuto un legame tra le combinazioni di note e i modelli strutturali delle proteine a loro presentati. Questo processo di “sonificazione”, come i ricercatori hanno definito la traduzione dal linguaggio visuale a quello melodico, è estendibile a tutte le proteine. Pertanto l’algoritmo musicale per trasformare le proteine in musica è stato reso disponibile in rete, perché tutti gli scienziati possano applicarlo alla propria proteina d’interesse.
Riferimenti: Heliyon