A volte la facilità con cui è possibile acquistare certi tipi di farmaci ci fa dimenticare come di fatto, però, questi non siano caramelle. A ricordarcelo ora c’è anche uno studio dell’università di Copenaghen: il team di ricercatori danesi che ha condotto la ricerca, pubblicata sulla rivista European Heart Journal Cardiovascular Pharmacotherapy, sostiene che assumere anche per brevi periodi farmaci antinfiammatori non steroidei – i cosiddetti Fans – causi un aumento del 30% del rischio di incorrere in un arresto cardiaco.