Londra approva una legge che permette la clonazione degli embrioni umani. La camera dei Lord ha approvato, 212 voti a favore 92 contrari, il regolamento che prevede la possibilità di usare le cellule staminali degli embrioni per scopi medici. Gli embrioni sono composti da questo particolare tipo di cellule totipotenti, capaci cioè dopo due settimane circa dalla loro formazione di specializzarsi per compiti specifici, per esempio in cellule neuronali. La legge, che entrerà in vigore il 31 gennaio prossimo, dichiara comunque illegale la clonazione umana impedendo l’utilizzazione di embrioni con più di 14 giorni di vita, limite oltre il quale il feto viene considerato “vita umana”. Sia il Ministro della Sanità Lord Hunt, che il Presidente della Commissione Scienza e Tecnologia, Lord Winston, si sono dichiarati molto soddisfatti. Secondo i due, questa legge rappresenta un passo avanti nella ricerca medica per la cura di gravi malattie come la leucemia, il cancro o il Parkinson. (a.s.)
