Erano custoditi in una cripta nella nella Basilica di San Lorenzo a Firenze i resti di 9 bambini appartenenti ai Medici signori di Firenze. Sei tra questi mostravano segni evidenti di ratichismo, con braccia e gambe storte e il cranio leggermente deforme, come hanno mostrato i ricercatori dell’Università di Pisa guidati da Gino Fornaciari. Una malattia sorpendentemente dovuta, in questo caso, alle abitudini e agli stili di vita dei benestanti principi fiorentini. I risultati delle analisi sui resti ossei rinvenuti, risalenti al XVI e XVII secolo, sono stati pubblicati su International Journal of Osteoarchaeoly.
Il rachitismo
Il rachitismo è una condizione solitamente associata a una vita povera passata in ambienti chiusi e inquinati, ma i bambini dei Medici di età compresa tra zero e cinque “appartenevano a una classe sociale agiata, dovevano quindi essere ben nutriti”, spiega la paleopatologa Valentina Giuffra dell’Università di Pisa, co-autrice dello studio. E invece non fu così.
Il rachitismo può essere prevenuto con una alimentazione particolarmente ricca di calcio (abbondante in uova e formaggi) e con un’esposizione ai raggi solari (necessaria alla sintesi di vitamina D).
Neonati malnutriti e tenuti al chiuso
Nel tentativo di rintracciare le ragioni delle malformazioni osservate, i ricercatori hanno analizzato gli isotopi di azoto (indicatore dell’assunzione di proteine) del collagene osseo dei resti rinvenuti, scoprendo che la maggior parte dei bambini veniva alimentata fino ai 2 anni con latte materno (carente di vitamina D) integrato solo da pappette di pane morbido e mele (a loro volta poveri della vitamina). Inoltre i neonati erano avvolti in pesanti abiti drappeggiati e tenuti al chiuso nelle case, precludendo loro l’esposizione al sole. La pelle candida era infatti considerata un segno di nobiltà.
Fashion victims
Ma il problema non avrebbe riguardato solo i più piccoli. Il ritrovamento dei corpi di due neonati – che avrebbero dovuto ricevere la vitamina necessaria dalle madri durante la gstazione – ha convinto i ricercatori che anche le donne soffrissero dello stesso deficit di vitamina, a causa del trucco pesante, utilizzato dalle donne di alto rango, e delle frequenti gravidanze.a vita a parte dei Medici signori di Firenze
La vita a parte dei Medici signori di Firenze
“Questo lavoro è affascinante, perché raramente gli scienziati hanno accesso agli scheletri di bambini aristocratici” dice l’antropologa Mary Lewis su Nature, “non sorprende sapere che i Medici soffrissero di rachitismo, poiché mentre i bambini poveri vivevano in case piccole e giocavano all’aria aperta, i bambini ricchi, non potendo esporsi alla luce solare per evitare l’abbronzatura, segno di appartenenza a una bassa classe sociale, rimanevano chiusi in casa” conclude la Lewis.
Riferimenti: International Journal of Osteoarchaeoly DOI: 10.1002/oa.2324; Università di Pisa
Credits immagine: Giovanni Bizzelli/Wikipedia
Leggi anche: Le infelici nozze degli Asburgo