FRENATE dei treni, sirene, sferragliamento lungo i binari della metropolitana: sono solo alcuni dei rumori ai quali siamo esposti ogni giorno. Una cacofonia urbana che in alcuni casi raggiunge picchi capaci persino di danneggiare l’udito, fino a causarne la perdita, nei casi più estremi. A rivelarlo è uno studio canadese, condotto dall’Università di Toronto, che ha analizzato i livelli di rumore all’interno e all’esterno di mezzi di trasporto pubblici e privati, quali metropolitana, autobus, tram, automobili e rumori stradali percepiti andando in bicicletta e a piedi. I risultati dello studio sono appena stati pubblicati sul Journal of Otolaryngology – Head & Neck Surgery. In certi casi i picchi sonori arrivavano a livelli, intorno ai 115 decibel, paragonabili a quelli di un martello pneumatico in attività.