Come prima notizia, vi do l’indirizzo elettronico dell’editore: info@chimientieditore.it perché possiate chiedergli dove trovare il libro nella vostra città. In realtà, vi sto dicendo con pratica enfasi: “non potete non leggerlo!”. Questo saggio non è, come i soliti saggi, un testo di difficile lettura: al contrario.
Come altri libri di MpM, è una lettura avvincente e trainante. Perché documenta e racconta un’amicizia con due personaggi straordinari, amici di Galileo, che scompaiono anzitempo e che lui fa rivivere per portarli con sé nella storia del mondo caricandoli di saggezza e di simpatia. Sono il fiorentino Filippo Salviati e il veneziano Giovanfrancesco Sagredo. Fin dove si può, sono le stesse lettere a parlare; ma poi anche il loro ruolo nell’opera di Galilei li porta alla luce come alter ego di Galileo il primo e come saggio e spiritoso interlocutore il secondo. Qualità che mancano al terzo personaggio del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, che non a caso fa Simplicio di “nome d’arte” e secondo MpM è un accademico aristotelico, Fortunio Liceti, che non ha il coraggio di pensare.
Tutto questo lavoro, come dicono nelle loro prefazioni Piero Angela ed Enrico Bellone, è di agghiacciante attualità: allora, come ancora oggi, “capire” è considerata una libertà licenziosa, che disturba il quieto stagno del conformismo. Scherziamo? Pensare liberamente significa essere laici ed anarchici: e dove vanno a finire l’obbedienza e il rispetto del potere?
Ho proposto a MpM di suggerire all’editore di mettere l’Omaggio a disposizione degli studenti liceali che non frequentano ore di religione. È ai giovani che può procurare sollievo un libro scritto con tanta galileiana chiarezza in questi tempi in cui di libertà si parla tanto a sproposito; le libertà che assicurano gli interessi privati e non esplorano la realtà per quello che veramente è sono la più grande truffa della “cultura” (ma possiamo chiamarla così?) dominante: le rivoluzioni migliori sono quelle che avvengono dentro di noi e lasciano traccia convinta.
Non voglio “raccontare la trama”. MpM ha una scrittura, come ho detto, che non fa chiudere il libro nemmeno a tarda ora della sera. Leggetelo. Più che un incoraggiamento, è un regalo che vi faccio.
Mariapiera Marenzana
L’omaggio di Galileo
Chimienti editore, pp. 182, euro 21,00