È partito il progetto europeo “Etichette ecologiche per gli acquisti. Come rendere più ecoefficiente l’approvvigionamento di beni e servizi con le etichette energetiche”, promosso dal programma comunitario Energia Intelligente per l’Europa. Il progetto punta a diffondere l’utilizzo di etichette ecologiche-energetiche per l’acquisto di beni e servizi eco-efficienti da parte della pubblica amministrazione e del mondo industriale. In particolare, le pubbliche amministrazioni e le diverse aziende potranno fare acquisti “verdi”, ossia scegliere per le proprie necessità prodotti e servizi “etichettati” che consentano una riduzione dei consumi energetici e che abbiano caratteristiche di sostenibilità ambientale. A tale scopo dovrà essere definita una procedura semplice e standardizzata, applicabile con modalità simili in tutti paesi partecipanti. La decisione di promuovere gli eco-acquisti attraverso le etichette ecologiche è stata presa dall’Unione Europea, proprio dopo gli ottimi risultati avuti con le etichette energetiche degli elettrodomestici, che hanno dimostrato di essere validi strumenti a disposizione dei consumatori per scegliere gli apparecchi in base al consumo di energia e di altre risorse. La gestione del progetto, che si concluderà nel 2008, è affidato a un Comitato di valutazione internazionale e a Comitati nazionali e regionali. Responsabile per l’Italia sarà l’Enea, l’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente, che da anni è impegnato in materia di uso razionale delle risorse energetiche e di sviluppo sostenibile. (a.l.)