I dati della seconda fase di sperimentazione di un nuovo vaccino contro la malaria, pubblicati dalla rivista The Lancet, lasciano ben sperare. Il vaccino RTS,S/AS02A, testato sulla manifestazione infettiva più pericolosa (la malaria plasmodium falciparum), sembra infatti in grado di bloccare l’infezione prima che raggiunga i globuli rossi. Secondo il coordinatore della ricerca, Pedro L. Alonso dell’Università di Barcellona, i risultati dei test sono molto incoraggianti ed indicano la possibilità di realizzare un vaccino efficace contro la malaria in breve tempo. La sperimentazione ha coinvolto circa 2000 bambini, alcuni sottoposti al nuovo vaccino, altri a vaccini di controllo. Il rischio di sviluppare la malattia è risultato ridotto del 30 per cento nei bambini trattati con RTS,S/AS02A. La casa farmaceutica GlaxoSmithKlineBio spera di dare il via alla produzione del vaccino entro il 2010 ma, anche se tutte le previsioni si realizzeranno entro i tempi stabiliti, saranno necessari molti anni prima di arrivare a una campagna di vaccinazione su scala mondiale. Nonostante la malattia infettiva sia stata praticamente debellata nei paesi industrializzati, nel resto del mondo causa ogni anno oltre un milione di morti, di cui la maggior parte bambini. (b.s.)