IPNOSI, training autogeno, psicoterapia. Le strade offerte dalla scienza per aiutare a superare le fobie sono parecchie. Ma non tutte funzionano come vorremmo, purtroppo, e così animali, altezze o ascensori restano spesso feticci proibiti. Le cose potrebbero però cambiare. Un’équipe di scienziati della Sussex Medical School, infatti, ha condotto un esperimento su alcuni volontari aracnofobici (ovvero spropositatamente impauriti dai ragni), mostrando loro, a ripetizione, fotografie di ragni a diversi intervalli temporali sullo schermo di un computer, e osservando che quando tali intervalli erano uguali a quelli del ritmo cardiaco la fobia risultava significativamente ridimensionata. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Psychosomatic Medicine.