NE PRODUCIAMO centinaia di milioni di tonnellate ogni anno, e di queste una quota compresa tra i 4,9 a 12,7 milioni finisce nei mari. Plastica, tanta, che mette in pericolo tutto l’ecosistema marino. Per esempio ingannando alcuni uccelli di mare, facendo loro credere di essere di fronte a un ghiotto banchetto grazie agli odori, simili in tutto e per tutto a quelli rilasciati dalle loro prede. A spiegare in che modo la plastica marina diventa una trappola olfattiva per gli uccelli marini è oggi uno studio pubblicato su Science Advances, che per capire perché i volatili si lasciassero, all’apparenza, ingannare così bene dalla plastica ha coinvolto persino esperti di vino e cibo.
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