Che il piombo, normalmente utilizzato per costruire pallottole per la caccia, non fosse propriamente salutare anche per chi la selvaggina la mangia si sospettava da diverso tempo. Ma la Peregrine Fund, un’organizzazione internazionale nata per proteggere le specie avicole, mette ora in evidenza che i rapaci della California che si nutrono di selvaggina uccisa con questi proiettili mostrano serie intossicazioni, e che gli effetti per gli esseri umani potrebbero non essere dissimili.
I dati raccolti dalla fondazione, ancora in attesa di pubblicazione, saranno presentati durante il convegno “Ingestion of Spent Lead Ammunition: Implications for Wildlife and Humans” dal 12 al 15 maggio alla Boise State University (Idaho, Usa): “Abbiamo studiato gli effetti dell’ingestione di piombo sul condor per anni” spiega Rick Watson, vicepresidente del Peregrine Fund, “I condor che mangiano i resti dei cervi e degli altri animali uccisi con le pallottole si ammalano e alcuni esemplari muoiono. La possibilità che altre specie, compreso l’essere umano, siano a rischio ci ha spinto a organizzare il simposio”. Il gruppo di ricerca della Peregrine Fund sta ora quantificando i livelli di piombo nella selvaggina uccisa con i normali proiettili che, nell’impatto, si frantumano in centinaia di minuscoli frammenti, penetrando in profondità lungo le traiettorie, mentre il North Dakota ha già vietato l’uso della cacciagione nelle “banche del cibo”.
L’organizzazione ha raccolto i dati di una serie di studi indipendenti sul Condor della California (Gymnogyps californianus) e sul Corvo comune (Corvus frugilegus), e ha sottoposto a tomografia computazionale circa un centinaio di porzioni di carne di cervo delle “banche del cibo” del North Dakota, trovando in tutte il metallo. Secondo quanto riportato dalla fondazione, gli effetti dell’intossicazione da piombo sull’essere umano vanno dai danni neurologici e d’organo alla perdita dell’udito, della vista, alle disfunzioni motorie, all’ipertensione, a una possibile predisposizione all’Alzheimer. L’esposizione dei bambini a livelli anche bassi di questa sostanza porterebbe, inoltre, a ritardi nell’apprendimento.
In Italia, i proiettili costruiti con il piombo non sono vietati e vengono utilizzati normalmente. Da ottobre 2007 c’è però un decreto del Ministero dell’Ambiente che dalla prossima stagione di caccia (settembre 2008-gennaio 2009) li vieterà per le zone speciali umide, come previsto dall’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia (Aewa African-Eurasian Waterbirds Agreement). Il provvedimento è stato già adottato dal Lazio (dal 2006) e dalla Toscana (dall’inizio del 2008). Per le altre aree, il Wwf ha chiesto ripetutamente alle istituzioni di competenza di bandire questo tipo di pallottole, ma sta alle singole Regioni regolamentare la caccia. (mi.m.)