Se avessimo voluto affidarci ad un luogo comune, avremmo potuto titolare: “dimmi che porno guardi, e ti dirò chi sei”. La notizia infatti è che PornMd, il motore di ricerca che raccoglie i siti del colosso a luci rosse PornHub (a proposito, ricordatevi che stanno ancora cercando un direttore creativo), ha lanciato di recente il “Live Search”, uno strumento che consente di visualizzare le parole più cercate del momento nel suo database. Il blog Vincos.it ha quindi deciso di analizzare le classifiche degli ultimi sei mesi, realizzando dei grafici che permettono mettono in luce i trend emergenti e le parole più cercate nel mondo. Il risultato? Nonostante esistano dei classici intramontabili e transnazionali, ogni paese sembra avere le sue preferenze in fatto di video porno.
Iniziamo dalle passioni che sembrano accomunare l’umanità. A livello mondiale, le sette parole più cercate sono: “teen”, “anal”, “casting”, “massage”, “mature”, “milf” e “amateur”. Andando a guardare alle ricerche più frequenti per continente, scopriamo che a mettere tutti d’accordo è “teen” (solo gli africani sembrano essere più specifici, preferendo cercare “black teen”), “milf” è invece cercatissimo da europei, nord americani e cittadini dell’oceania, “anal” da europei, africani e sud americani, mentre “amateur”, “mature” e “casting” sono passioni tutte europee.
A livello delle singole nazioni, i grafici dimostrano che in molti diventano patriottici quando si parla di porno. Gli italiani (che con quasi 11 minuti sarebbero anche i più assidui utilizzatori di Youporn) cercano infatti spessissimo “Italian”, “italiana”, “Italia”, e “SaraTommasi” (il suo nome era anche tra le parole più cercate su Yahoo nel 2013). Allo stesso modo, i francesi cercano “francaise” e “french amateur”, e gli inglesi “british”, ma anche un più colonialista “indian”.
Altre nazioni invece hanno preferenze peculiari e meno condivise. Qualche esempio? Evitando i più volgari, possiamo citare la Finlandia, dove si cerca spesso “public invasion”, l’Ungheria con “fake agent”, e la Romania, dove è “spy” a farla da padrone. In Irlanda infine sono cercatissimi i video “drunk”, che prevedono scene di sesso tra uomini e donne ubriachi, ma anche un meno ovvio “cap d’adge”, località marittima francese che sembra infiammare l’immaginario erotico irlandese.
Credits immgaine: Breno Peck/Flickr