Un italiano su cinque soffre di artrosi. E le donne più degli uomini. Sono questi i dati presentati all’86° Congresso della Società Italiana di Ortopedia, che si è aperto oggi a Roma. Dei 18 milioni di italiani che soffrono di artrosi la maggior parte è concentrata nell’Italia Centrale (20,5 per cento). Ma anche l’Italia Insulare presenta un’alta incidenza di casi (19,2 per cento), seguita dall’Italia Nord Orientale (17,9), da quella Meridionale (17,3) e da quella Nord Occidentale (15,5). Tra le regioni, invece, il triste primato spetta all’Umbria, con il 23 per cento dei casi, che precede di poco il Molise, la Calabria e la Sardegna. A soffrire di artrosi sono in prevalenza le donne: il gentil sesso, infatti, risulta essere colpito nel 21 per cento dei casi, contro il 14 per cento degli uomini. E, dato curioso, coloro che vivono nei centri che contano fino a duemila abitanti ne soffrono di più rispetto agli abitanti della periferia urbana delle metropoli. Ma durante il Congresso è emerso anche un dato positivo. L’artrosi al ginocchio sembra vinta del tutto. Il merito va alle protesi ormai perfette che, grazie a un migliore design e a strutture più sofisticate, durano di più e si adattano meglio all’organismo. Gli esperti inoltre hanno messo in guardia dai rischi che si corrono giocando a calcetto: “durante le partire le ridotte dimensioni del campo di gioco e la rapidità di movimenti che non permettono pause”, ha spiegato Ernesto De Santis, co-presidente del Congresso, “può provocare seri infortuni ortopedici”. (r.p.)