Nucleare SI, nucleare NO. Il 12 e 13 giugno siamo chiamati a decidere sul futuro energetico del
nostro paese. Per chi avesse dei dubbi il consiglio è quello di leggere “Enigma Nucleare” (Scienza Express, 2011), libro scritto da due giornalisti scientifici, Margherita Fronte e Luca Carra.
Il dibattito sul nucleare, già accesissimo dopo la decisione del governo di investire sulla costruzione di centrali, dopo il disastro di Fukushima si è ancor più esacerbato, ma spesso le ragioni dei due fronti contrapposti non riescono a emergere per via dei toni troppo alti. Eppure la questione imporrebbe serie riflessioni.
“L’energia nucleare può essere sicura? È inesauribile? È pulita? È davvero una valida alternativa alle energie esistenti?”. Questo libro risponde a 100 domande, con l’obiettivo di guidarci nella scelta sul nucleare in modo informato e consapevole. “Abbiamo cercato di farlo nel modo più onesto – dicono gli autori – consultando fonti, documenti ed esperti con posizioni diverse, così che ognuno possa formarsi una opinione personale, vagliando i rischi e i benefici del nucleare in Italia”.
A partire dalle più fondamentali nozioni sulla fissione nucleare o sulla radioattività alla struttura delle diverse generazioni di reattori, dalla classificazione/trattamento/stoccaggio delle scorie agli effetti delle radiazioni sulla biodiversità e sulla nostra salute, i temi affrontati sono molti. Si parla dei costi di costruzione, si analizzano le dinamiche dei nuovi e vecchi incidenti nucleari e le loro disastrose conseguenze. Infine, si fa un quadro della la situazione italiana: da dove prendiamo la nostra energia? Quanto ci costa? Che cosa prevede la nostra strategia del “rinascimento nucleare”?
L’informazione è un diritto e un dovere irrinunciabile e votare informati è possibile. Basta leggere le risposte.