Al via oggi la “RomeCup 2016″, decima kermesse dell’eccellenza robotica nella Capitale. Fino al 18 marzo realtà virtuale e droni sono in scena con performance, dimostrazioni, laboratori, mostre, conferenze e la I Olimpiade della robotica, con 156 squadre in gara provenienti dalle scuole di 17 regioni italiane.
In questa edizione, l’Enea – tra i sostenitori dell’iniziativa in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale (FMD), Ministero Istruzione, Università e Ricerca, Roma Capitale, Città Educativa di Roma, Comau e Sapienza Università di Roma, presenterà la sua neonata task force “Droni”, un gruppo di studio interdipartimentale che mette insieme risorse, competenze e professionalità legate al mondo ipertecnologico dei droni.
“La robotica è tra le ‘rivoluzioni’ che hanno le maggiori potenzialità di cambiare in modo radicale il nostro stile di vita e divenire una vera filiera dell’innovazione, dall’economia alla sicurezza sul lavoro, dal contrasto ai cambiamenti climatici alla difesa nazionale”, spiega Claudio Moriconi, responsabile Laboratorio Robotica dell’ENEA. I dati lo confermano: in Italia il 15% delle start-up investe in robotica di servizio, campo in cui la nostra ricerca scientifica è all’avanguardia anche grazie a imprese leader nell’automazione industriale. A livello produttivo siamo secondi in Europa e tra i primi cinque paesi al mondo”. Secondo l’ultimo rapporto dell’International Federation of Robotics l’industria robotica è in piena espansione e vale oggi 29 miliardi di dollari, mentre secondo l’ultimo report del World Intellectual Property Organization dell’ONU si tratta di una delle discipline che generano più brevetti, dopo le nanotecnologie e la produzione di oggetti da modelli 3D.
Tra i tanti appuntamenti in programma, per grandi e piccini, segnaliamo il talk tematico “Le donne geniali della robotica“, moderato dalla giornalista Celia Regina Guimaraes e coordinato da Barbara Mazzolai del centro di Micro–Bio Robotica, Istituto Italiano di Tecnologia, che vede protagoiste Cecilia Laschi, professore associate di Bio Robotica, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Barbara Caputo, professore associato Dipartimento di Ingegneria Informatica Università degli studi di Roma Sapienza. Qui il programma completo della manifestazione.