Ha preso il via la spedizione del comitato Everest-K2 del Cnr verso la terza vetta più alta dell’Africa, a circa 4.500 metri d’altezza. L’obiettivo è istallare una stazione meteo d’alta quota sul massiccio del Ruwenzori, al confine tra Uganda e Zaire. La struttura misurerà i sette parametri standard della meteorologia: temperatura, direzione e intensità del vento, precipitazioni, umidità, pressione e radiazione solare. La stazione del Ruwenzori sarà anche la prima postazione Share (Stations at High Altitude for Research on the Environment) sul continente africano. Share è un progetto interdisciplinare avviato dal Comitato Ev-K2-Cnr, che al momento comprende già dieci stazioni di monitoraggio climatico ad alta quota, distribuite fra Himalaya, Karakorum e Alpi. Le attività di ricerca legate alla nuova stazione riguarderanno direttamente i ghiacciai africani, oggetto di interesse scientifico per la morfologia e le condizioni climatiche. La spedizioni italiana sarà anche l’occasione per celebrare il centenario della prima scalata alla vetta più alta del Ruwenzori, Punta Margherita, a 5.109 metri d’altezza, raggiunta per la prima volta il 18 giugno del 1906 da una spedizione italo-ugandese. Il Comitato, Everest K2, oltre a posizionare la struttura, terrà un corso di formazione per il personale locale del Parco Nazionale del Ruwenzori per insegnare agli addetti del parco il funzionamento della stazione meteorologica e le basi informatiche per lo scaricamento dei dati rilevati. (a.l.)