DAGLI ospedali di Chicago, Sheffield, Uppsala e Sao Paulo arriva una nuova speranza per i pazienti affetti da sclerosi multipla: il trapianto di staminali ematopoietiche, ovvero quelle che danno origine a tutte le cellule del sangue, potrebbe bloccare la malattia e alleviarne i sintomi, con risultati nettamente superiori a quelli delle attuali terapie farmacologiche. Sono questi i risultati preliminari presentati in questi a Lisbona giorni da un gruppo di ricerca internazionale durante il congresso annuale dell’European Society for Bone and Marrow Transplantation (Ebmt).