Il segreto dei ragni è una piccola seta che secernono dai minuscoli artigli, che sputano dalle loro piccolissime zampe. Si tratta di una sostanza appiccicosa come una colla, che permette loro di aderire alle pareti o di volteggiare su se stessi quando scendono dai soffitti appesi al loro celebre filo di ragnatela.
Ma degli scienziati Usa dell’Università della California hanno scoperto che le tarantole, i ragni più pesanti e grossi, hanno una sorta di colla supplementare per potersi muovere meglio. Studiando le orme, grandi circa un micrometro di diametro, lasciate dagli insetti, i ricercatori hanno ricostruito la sostanza, un diluente cento volte più sottile di un capello. Secondo gli studiosi queste specie di tarantole sarebbero gli unici che hanno conservato nel tempo l’abilità di secernere la seta dagli artigli, e non dall’organo denominato filiera, situato nella parte bassa dell’addome, dal quale solitamente i ragni producono la loro ragnatela.
I meccanismi di movimento di questi aracnidi sono così favoriti e dipendono dalla particolare resistenza di questa forma di seta che sembra avere in parte la stessa composizione proteica di quelle fin qui conosciute. (a.c.)