Guarire le ferite della pelle, anche le più profonde, grazie a una stampante 3D portatile. A riuscirci sono stati i ricercatori dell’Università di Toronto che raccontano, sulle pagine della rivista Lab on a Chip, di aver messo a punto un nuovo dispositivo sperimentale in grado di coprire e guarire le ferite della pelle, formando e depositando il nuovo tessuto in situ, in soli due minuti circa.