Tag: droghe
Passaggio a Sud-Est
In Occidente il consumo di sostanze stupefacenti è in calo, così come i decessi. Aumenta invece nei paesi in via di sviluppo
Pericoli per il Dna
Amfetamine, come è fatto e come funziona l’MDMA
Antichi rimedi, moderni tabù
Alcune sostanze psicoattive hanno alle spalle un lunghissimo impiego terapeutico. Interrotto da un proibizionismo ottuso e privo di basi scientifiche
La doppia vita del Ghb
Un serbatoio per l’Aids
Ormoni contro la dipendenza
Anfetamine e cocaina alterano la membrana cellulare dei neuroni. Ma l’insulina può bloccare questa azione
Papaveri nel mirino
Dopo le postazioni militari e gli aeroporti, prossimo obiettivo degli attacchi americani in Afghanistan saranno i campi di papavero, miniere d’oro per il regime di Kabul. Che per finanziare la resistenza ha deciso di sospendere il bando sulla coltivazione di oppio proclamato solo lo scorso anno dopo lunghe trattative con l’Agenzia Onu per la lotta alla droga. E così si vanifica anche l’unico risultato che la controversa gestione del sociologo italiano Pino Arlacchi poteva vantare. Ma mentre si accordavano per la conversione delle colture, previdentemente i Talebani mettevano da parte nei caveau il 60 per cento degli abbondanti raccolti di oppio di questi ultimi anni. Una quantità considerevole, sufficiente a rifornire il mercato mondiale per almeno due anni.
Quando la drosophila assume cocaina
Dipendenza emotiva
Esce su Nature uno studio che rimette in discussione i meccanismi della dipendenza da sostanze stupefacenti. Non sarebbe il bisogno fisiologico della sostanza ad attivare la crisi d’astinenza, quanto piuttosto il condizionamento emotivo: luoghi, persone e circostanze emotivamente “forti”. A dichiararlo è un’équipe dell’Università di Cambridge, in Gran Bretagna, che ha esaminato il ruolo del sistema limbico nella dipendenza da oppiacei, lesionando alcuni tessuti cerebrali dei topi. I possibili sviluppi dell’esperimento sull’uomo aprono però scenari inquietanti. Galileo ha raccolto l’opinione di Alberto Oliverio e Aldo Carotenuto, docenti dell’Università La Sapienza di Roma