Tag: filosofia della scienza
Pericolose metafore
Le espressioni figurate possono creare una visione della natura contraria ai principi della biologia
L’eredità ambigua di Monod
Giordano Bruno, meno magia più scienza
La complessità della spiegazione biologica
Per spiegare eventi o teorie biologiche si fa ricorso a concetti come storia o complessità. Introducendo così nei modelli esplicativi classici significati estranei alle scienze fisico-matematiche. La spiegazione in biologia è allora radicalmente diversa da quella utilizzata per esempio in fisica? Su questo e altri interrogativi si confrontano docenti e alunni della seconda edizione della Scuola Internazionale Estiva di Filosofia e Storia della Biologia, al via lunedì prossimo
Lo scienziato? Che sia etico e responsabile
Di recente ha pubblicato un libro autobiografico, “Dialoghi di un cattivo maestro”, per raccontare il Novecento visto con gli occhi di uno scienziato. Marcello Cini, classe 1923, fisico e filosofo della scienza, parla con Galileo dello stato della ricerca italiana e delinea il nuovo ethos del scienziato del XXI secolo: consapevole del proprio ruolo e per questo responsabilmente parte del contesto sociale
Natura statica o dinamica?
Molti sono i percorsi filosofici intrapresi per definire la natura del tempo, una “non-cosa” che però costituisce il più importante criterio di realtà di un evento concreto. Due sono i più significativi: il modo statico del “prima” e “poi” e il modo dinamico, che invoca la distinzione tra passato, presente e futuro
Alla scoperta della legge di natura
L’epistemologia da attraversare
La filosofia deve ripensarsi e abbandonare vecchi presupposti se vuole tenere il passo con la scienza: le proposte di Silvano Tagliagambe nella Epistemologia del confine
Genesi di un concetto
La nozione di dimostrazione attuale deriva da quella introdotta originariamente da Aristotele e modificata sostanzialmente da Pascal soprattutto per quanto riguarda il ruolo delle definizioni.
Il conformismo dello scienziato
Per interpretare il nuovo spesso gli scienziati utilizzano categorie logiche e linguaggi già sperimentati. Creando a volte ipotesi ad hoc che il più delle volte non riescono ad essere dimostrate. E’ il caso dell’etere della fisica del XVII secolo, e del bosone di Higgs della meccanica quantistica