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La top ten delle scoperte dell’anno, secondo la rivista Science
Nel tradizionale appuntamento di fine anno la rivista Science riconosce il traguardo più significativo al farmaco per prevenire l’Hiv con una sola iniezione ogni sei mesi. Ma è stato un anno molto ricco anche su altri fronti
Perché le infezioni sessualmente trasmesse stanno aumentando?
Crescono i casi di quelle batteriche, come clamidia, gonorrea e sifilide. Abbiamo chiesto a un’esperta di spiegarci cosa sta succedendo
La prima indagine sulle donne con HIV nelle carceri italiane
Il progetto RoSe-HIV della Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziaria fa emergere per la prima volta quali sono le condizioni sanitarie delle detenute sieropositive
Hiv: arriva la Prep a lunga durata, ma non la versione...
Approvato negli Stati Uniti a dicembre, il cabotegravir permette di prevenire l'infezione da Hiv con una puntura bimestrale. Sarebbe un'arma fondamentale in molti paesi a basso reddito, ma l'azienda produttrice per ora ha rifiutato di fornire licenze per la produzione di generici
La paziente di New York: il terzo caso in cui l’hiv...
La “paziente di New York” si è sottoposta nel 2017 a un trapianto di staminali del cordone ombelicale per superare una leucemia e oggi non c’è più traccia di hiv nel suo organismo
Hiv: trovata una nuova variante più virulenta
Sembra più virulenta, capace cioè di aumentare la carica virale nel sangue e di colpire più velocemente i linfociti bersaglio del virus. Ma i trattamenti sono in grado di controllarla
Un farmaco contro i tumori sembra stanare l’Hiv nascosto
L’immunoterapico pembrolizumab potrebbe aiutare a far uscire l’Hiv latente dai suoi serbatoi, rendendoli vulnerabili alla terapia antiretrovirale e al sistema immunitario
C’è il secondo paziente che non ha più l’Hiv senza essere...
Arriva il secondo caso di una persona sieropositiva in cui il genoma dell'Hiv non è stato più rintracciato dopo test su miliardi di cellule. Tutto merito del suo sistema immunitario. Cosa sappiamo sugli elite controllers
Hiv, dopo Covid-19 Moderna al lavoro su un vaccino a mRNA
Sarebbero due i candidati vaccini che la biotech statunitense Moderna sta sviluppando per combattere il virus responsabile dell’Aids. Difficilmente però il processo sarà così veloce come quello per il vaccino anti-Covid
Giornata mondiale contro l’Aids. Ancora in ritardo le diagnosi
Dal 2012 ad oggi sono in calo i nuovi casi, ma ben 6 pazienti su 10 fanno il test quando la malattia è in fase avanzata. Non scordiamoci di quest'altra pandemia