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Il farmaco in un chip
Al MIT è stato collaudato un sistema elettronico impiantabile per la somministrazione di farmaci anti-osteoporosi nel sangue che promette di mandare in pensione le iniezioni quotidiane
La nuova fibra ottico-elettronica
Ha funzioni elettroniche integrate ad alta velocità e costa meno di quella normale. Un lavoro su Nature Photonics spiega quale sarà il futuro delle telecomunicazioni altamente efficienti
Nel cuore dei chip fotonici
Dagli Stati Uniti arriva un nuovo componente fondamentale per realizzare circuiti fotonici più efficienti. Lo studio su Science
Il chip al grafene è targato IBM
Presentato sulle pagine di Science il primo circuito integrato capace di funzionare fino a frequenze di 10 GHz
Radiatori elettromagnetici per pc
La nuova generazione di transistor di nanotubi di carbonio permette un efficace sistema di dissipazione del calore. La ricerca su Nano Letter
Un chip per cardiopatici
È la prima cartella clinica digitale che i malati di cuore potranno portare sempre con loro. E, in caso di necessità, renderà più veloce l’intervento del medico, risparmiando minuti preziosi per la vita del paziente. Un microchip incastonato in una tesserina conterrà tutti i dati clinici necessari: gruppo sanguigno, trascorsi clinici, risultati degli esami strumentali, ed eventuali allergie a farmaci. Una novità assoluta nel panorama mondiale realizzata in Italia e presentata da Attilio Maseri al convegno annuale dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri. E mentre le card da noi sono già oltre 50 mila, Francia, Usa e Svizzera si preparano a seguire l’esempio italiano
Si lavora meglio al freddo
La dura legge di Moore
Ogni 18 mesi la potenza dei microprocessori raddoppia. Gordon Moore, tra i fondatori della Intel, lo aveva previsto già nel 1965. E aveva ragione, ma a questi ritmi, entro pochi anni la tecnologia del silicio arriverà al suo limite massimo. Per questo i ricercatori battono altre strade e sperimentano i circuiti del futuro. Chip costruiti con molecole di Dna o che sfruttano le leggi della meccanica quantistica, e che promettono potenze di calcolo enormi. E’ un settore di ricerca strategico e in pieno fermento. Ma come spesso accade sono gli Usa a condurre la corsa e l’Europa corre il rischio di rimanere al palo