Tag: scienze cognitive
Le giraffe sono portate per la statistica
Questi animali sono in grado di calcolare le possibilità che hanno di scegliere il loro cibo preferito. Lo studio su Scientific Reports
L’omeopatia ha delle ragioni che dovremmo conoscere
Nuova edizione riveduta e ampliata del libro che 20 anni fa svelò l'inganno dell'omeopatia. Più che un'apologia della medicina tradizionale, una critica puntuale dei suoi limiti
Errori medici, come si impara dalle decisioni sbagliate?
Una ricerca pubblicata recentemente da Jama1 analizza la possibile correlazione fra i sintomi di depressione dei medici e gli errori clinici da...
Così nei sogni diciamo addio alla dipendenza
I sogni in cui si rivive il consumo di alcol e droghe evolvono durante il percorso di recupero. Verso una nuova identità, non basata sul rapporto con la sostanza
Quando impariamo ad associare odori e immagini?
Un esperimento della Sissa ha permesso di tracciare una curva di sviluppo dell’integrazione visuo-olfattiva, dimostrando che è solo dai cinque anni di età che i bambini riescono ad associare odori e immagini
Un’espressione universale per il no
È una particolare espressione del viso che accompagna le frasi in cui neghiamo qualcosa, ed è presente in tutte le culture del pianeta. La sua scoperta potrebbe gettare luce sull’evoluzione del nostro linguaggio
Il profumo del rosmarino fa bene a umore e cervello
Secondo uno studio inglese alcuni componenti chimici estratti da questa pianta migliorano le capacità cognitive e regalano una sensazione di soddisfazione e appagamento
Come distinguiamo i volti
Chi vive in società multietniche impara a distinguere le facce delle persone in modo del tutto particolare. Lo dice uno studio pubblicato su PloS One
Che stress vivere in città
La risposta del cervello alle pressioni psicologiche cambia a seconda che si viva in centri urbani o in campagna. Due le aree neurali coinvolte, implicate in emozioni di tipo diverso. Lo studio su Nature
Il gusto amaro del giudizio
La percezione del gusto influenza i nostri giudizi morali: un sapore amaro ci porta a giudicare i comportamenti in modo più severo. Lo studio su Psychological Science