Andrea Baldassarri
Temperatura, energia, entropia
Ediesse 2012, pp. 404, € 12,00
Una lunghissima serie di domande ricorsive, che iniziano tutte con la stessa parola: “perché”. È questo il leitmotiv della scienza, secondo Andrea Baldassarri, ricercatore in fisica dell’Istituto dei Sistemi Complessi del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Nel suo libro Temperatura, energia, entropia, Baldassarri si occupa in particolare di una di queste domande, a prima vista tra le più banali: perché gli oggetti sono caldi o freddi?
Dietro la questione, in realtà, si cela una serie di problematiche scientifiche tutt’altro che semplici. “Per rispondere”, sostiene l’autore nell’introduzione, “solleveremo altre domande, ripercorrendo all’incirca la sequenza dei problemi che gli scienziati si sono posti a partire dal diciassettesimo secolo, e apriremo il discorso sempre di più, fino a introdurre tre grandezze fisiche intimamente collegate l’una all’altra”. Si tratta di temperatura, energia ed entropia, per l’appunto, che come si scopre nel libro non descrivono tre aspetti diversi della natura, ma rappresentano “tre punti di vista, tre angolazioni diverse dalle quali possiamo osservare il mondo e interpretare la realtà che ci circonda. Iniziare a comprenderne il significato ci permette di avere accesso alla sua complessità”.
Baldassarri ripercorre con linguaggio chiaro e diretto, comprensibile anche ai profani che non masticano i tecnicismi della scienza, tre secoli di ricerche: dall’ipotesi del fluido calorico alla teoria atomica, dalla termodinamica alla fisica statistica. Un percorso affascinante, che è ben al di là dall’essere compiuto: ancora oggi i ricercatori provano a estendere i concetti di temperatura, energia ed entropia per descrivere sistemi complessi come mercati finanziari, ecosistemi e reti sociali.
Ma c’è di più: la comprensione delle tre grandezze, secondo l’autore, è la chiave per inquadrare alcune tra le più importanti sfide del nostro tempo, come il problema energetico, i cambiamenti climatici e l’impatto sull’ambiente delle nostre economie: “Dietro i concetti di energia, entropia e temperatura si nascondono, rispettivamente, tre gravissime minacce: il pericolo dell’esaurimento delle risorse e la povertà; il rischio dell’inquinamento ambientale e la malattia; l’emergenza dei cambiamenti climatici, che potrebbero mettere a repentaglio la stessa esistenza del genere umano sul pianeta”.
