Una su otto tra le specie di uccelli del mondo è in via d’estinzione. A lanciare l’allarme è il dossier “Lo stato degli uccelli del mondo nel 2004” redatto dalla associazione Birdlife International. In particolare, ben 1211 sarebbero le specie a rischio, comprendenti famiglie di gru, piccioni, albatross, pappagalli e fagiani. Le cause sono attribuibili soprattutto alla deforestazione e all’espansione incontrollata dell’agricoltura in diverse aree del mondo. Nel dossier si prende ad esempio il Brasile, dove le piantagioni di caffè continuano ad espandersi a danno delle foreste. Anche i cambiamenti climatici, l’inquinamento, la caccia e gli incendi, contribuiscono ad aggravare la situazione. Gli uccelli maggiormente in pericolo sono quelli delle Ande Tropicali, delle foreste del Brasile, della Himalaya , del Madagascar e di molti arcipelaghi del sud-est asiatico. Di tutto ciò, si sta discutendo, in questi giorni, in una conferenza internazionale a Durban, in Sud Africa, che dovrà fornire delle indicazioni su come arginare il fenomeno. (a.l.)