Test genomici, così si stima anche il rischio di metastasi

MADRID – Dal Congresso della Società europea di oncologia medica, Esmo 2017, di Madrid, arrivano nuovi dati sui test genomici: analisi del Dna del tumore in grado di aggiungere informazioni importanti nella scelta delle terapie, sempre più personalizzate, per le donne con un tumore al seno ai primi stadi.

Alcuni degli studi presentati hanno riguardato il test genomico Oncotype DX Breast (per le pazienti con tumore ormono-responsivo e HER2 negativo). È stato infatti riportato l’aggiornamento dello studio Plan B: un ampio trial condotto in 93 centri tedeschi e su oltre 3.100 pazienti con tumore al seno ai primi stadi, con linfonodi sia negativi sia positivi (fino a 3). Pazienti che, sulla base dei criteri clinici tradizionali (come la grandezza e il grado del tumore), sarebbero state candidate alla chemioterapia.

Continua a leggere su Salute Seno di d.repubblica.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here