Tutti i segreti delle piante chiacchierone

Mirella Delfini, Eliana Ferioli

Vegetale sarai tu! Interviste con le piante

Orme Editori, 2013 pp.172, euro 18,50

Ordina su Ibs

A parlare questa volta sono loro, le piante, creature straordinariamente evolute e complesse. Dai primordi compagne di vita dell’uomo, i vegetali sono esseri viventi versatili e dotati  di grande comunicativa come raccontano le giornaliste scientifiche Mirella Delfini e Eliana Ferioli, nel libro “Vegetale sarai tu!”.

Costruito sulle trame di un intrigante gioco di ruoli, “Vegetale sarai tu!” propone un dialogo  immaginario tra una cronista curiosa ed esperta e 44 esemplari di piante.  Originalità, ritmo, creatività e umorismo ne fanno un pratico manuale che, con rigore scientifico, propone il mondo vegetale in versione inedita. Le interviste ai 44 esemplari che crescono negli orti e sulle terrazze, nei giardini, nei boschi e nelle campagne, si rivelano nella loro semplicità, offrendo consigli sulla cura e sull’habitat, notizie storiche sulle origini e qualche nozione di botanica raccolta in un box di approfondimento.

Scenari poco noti ai più, come quello della vite che si ammala di meno se coccolata dalle note soavi della musica classica; o del muschio, primo vegetale in assoluto ad arrampicarsi sulla terraferma 400 milioni di anni fa. Dalle origini sudamericane del pomodoro e quelle turche del tulipano si aprono le disquisizione sull’albero più multi-tasking dell’antichità: l’alloro, la sacra pianta di Apollo,  simbolo per i greci e per i romani, di pace, vittoria e gloria, veniva usato anche come parafulmini e scacciaguai contro la malasorte e, per questo, posizionato dai romani all’ingresso delle domus. Imperdibile il “botta e risposta” tra l’intervistatrice e un vischio accusato di essere un parassita che succhia dalle cortecce degli alberi acqua e sali minerali.

Ce n’è  per tutti anche per gli appassionati di numeri o di cabala che, nelle  spirali delle squame delle pigne, così come in quelle delle spine del cactus, dei semi del girasole e delle squame dell’ananas, possono dilettarsi a cercare la serie numerica di Fibonacci.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here