Abbiamo finalmente un’arma in più contro il pericolo tsunami. A fornircela gli scienziati della Australian National University, che, come racconta Wired Uk, hanno sviluppato un algoritmo in grado di analizzare uno tsunami e determinarne struttura e movimenti per stabilirne il grado di pericolosità. Il software si chiama Time Reverse Imaging Method e funziona estrapolando dati in tempo reale da una rete di sensori posti negli oceani. Tali informazioni vengono poi analizzate per riavvolgere la storia temporale dello tsunami, svelandone la struttura alla nascita.