Perfino tra i pipistrelli è arrivato il Grande Fratello: una BATCAM che ne spia i movimenti e li trasmette in diretta web per la gioia di studiosi e curiosi di ogni età. La “casa” sotto sorveglianza è il Palazzo Ducale di Atri, gioiello architettonico del Medioevo abruzzese e oggi sede del Municipio. Nella sua soffitta il Wwf ha installato una microcamera ad infrarossi che permetterà di studiare l’evoluzione delle popolazioni esistenti.
I chirotteri amano nidificare nei sottotetti dei vecchi palazzi. Antiche costruzioni e fabbricati storici costituiscono, insieme a grotte e cunicoli sotterranei, un rifugio sicuro e confortevole per intere popolazioni, una città dei pipistrelli nella città degli uomini. Proprio nel Palazzo Ducale è nata una nursery che alloggia 50 individui per la riproduzione. Gli illustri ospiti appartengono alle specie Ferro di Cavallo Maggiore e Verspetilio smarginato. Il primo deve il nome all’insolita forma del naso, può arrivare a vivere anche 30 anni ed è considerato il chirottero più longevo d’Europa; il secondo si riconosce per la tipica smarginatura sul bordo esterno dell’orecchio e ha il peso piuma di 7-15 g.
Per favorire l’insediamento urbano, ha annunciato il direttore dell’Oasi Adriano de Ascentiis presentando l’iniziativa a Pescara lo scorso 10 giugno, sono a disposizione dei cittadini delle Bat-board, casette in legno a misura di chirotteri. Il vicinato con questi animali porta vantaggi reciproco: l’uomo ospita il pipistrello, e il pipistrello ricambia liberandolo dall’assedio di zanzare e altri insetti volanti, di cui si ciba. Dal 2004 l’Oasi dei Calanchi ha istituito un osservatorio permanente sulle 13 diverse specie di pipistrelli presenti sul territorio.
In Italia sono una trentina le specie segnalate di pipistrelli, molte delle nella lista europea degli animali da proteggere. Per garantire dai pipistrelli i luoghi di riproduzione negli edifici di interesse storico-architettonico il Ministero dell’ambiente e quello dei Beni Culturali hanno redatto delle Linee guida.
(L.d.P.)