Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale della Salute degli Stati Uniti ha utilizzato la tossina dell’antrace per sconfiggere i tumori nei topi. L’antrace agisce colpendo l’urochinasi, una proteina prodotta in grandi quantità dalle cellule tumorali e bersaglio principale delle terapie anticancro. I ricercatori hanno modificato geneticamente la tossina affinché attacchi solo quelle cellule che producono l’urochinasi. I primi risultati della ricerca, pubblicata questa settimana sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, sono incoraggianti: la tossina dell’antrace uccide diversi tipi di tumore senza causare nessun danno evidente ai tessuti sani. Le cellule tumorali iniziano a morire 12 ore dopo il primo trattamento e due cicli sono sufficienti a eliminare l’88 per cento dei fibrosarcomi e il 17 per cento dei melanomi. Il prossimo passo dei ricercatori guidati da Steve Leppla sarà verificare l’efficacia del trattamento sugli esseri umani. (ma.c.)