Rannicchiato nel suo uovo come un pulcino poco prima della schiusa: è un embrione di dinosauro perfettamente conservato all’interno di un uovo fossile rinvenuto a Ganzhou, nel Sud-est della Cina. Baby Yingliang, come lo hanno chiamato i suoi scopritori, è il primo dinosauro non-aviano a mostrare questa posizione, che è tipica degli uccelli.
Questo comportamento, finora considerato esclusivo degli uccelli, potrebbe dunque aver avuto origine negli oviraptorosauri, teropodi del Cretaceo strettamente imparentati con gli uccelli. A ipotizzarlo è lo studio, pubblicato su iScience da ricercatori dell’Università di Birmingham e della China University of Geosciences di Pechino.
La scoperta dell’uovo di Ganzhou
Nell’ultimo secolo sono state ritrovate molte uova fossili di dinosauro ma quello proveniente da Ganzhou, nella provincia di Jiangxi, presenta un eccezionale stato di conservazione che consente uno studio anatomico dettagliato. “La maggior parte degli embrioni di dinosauri non-aviani conosciuti sono incompleti e con scheletri disarticolati” afferma Fion Waisum Ma, ricercatrice dell’Università di Birmingham.
Rinvenuto in rocce del tardo Cretaceo, il reperto litico era stato acquistato nel 2000 da Ying Liang Liu, direttore del Yingliang Group, società attiva nell’industria della pietra, che ipotizzava potesse contenere uova fossilizzate. Finito in un deposito, è riapparso nel 2010 quando, in occasione della costruzione del Yingliang Stone Nature History Museum quando, si è iniziato a selezionare il materiale da esporre. “Lo staff del museo ha identificato i fossili come uova di dinosauro e ha poi riconosciuto alcune ossa su una sezione trasversale lesionata di una delle uova” racconta Lida Xing della China University of Geosciences di Pechino. È stato così svelato l’embrione di dinosauro. Gli studiosi stimano che lo scheletro, perfettamente articolato, sia lungo circa 24 cm (l’uovo in cui è contenuto è lungo 17 cm) e che abbia tra i 72 e i 66 milioni di anni.
In posizione rannicchiata prima della schiusa
Baby Yingliang ha la testa ripiegata verso il ventre, le zampe posteriori flesse posizionate ai lati e la schiena che segue la curvatura del guscio. Questa posizione suggerisce che, in prossimità della schiusa, gli oviraptorosauri assumessero posture simili a quelle assunte dai pulcini, che compiono una serie di movimenti controllati dal sistema nervoso centrale, ad esempio piegano il corpo e portano la testa sotto l’ala. Se non riescono a farlo hanno meno probabilità di portare a compimento la schiusa e nascere.
Quel dinosauro somiglia a una papera
Le prossime tappe
Secondo i ricercatori, per approfondire lo studio di questo comportamento di pre-cova, sarà necessario trovare altri embrioni fossilizzati. Nel frattempo sarà possibile continuare ad analizzare questo raro esemplare utilizzando tecniche di imaging per visualizzarne l’anatomia interna, come le ossa del cranio e le parti del corpo ancora ricoperte di rocce. L’eccezionale stato di conservazione di Baby Yingliang lo rende infatti molto utile per gli studi sulla crescita e la riproduzione dei dinosauri.
Riferimenti: iScience