Il vaccino contro Hpv protegge anche contro l’infezione orale provocata dal virus, causa di oltre il 30% dei casi di tumori dell’orofaringe. Tanto da far abbassare dell’88% la prevalenza di infezione in coloro che lo hanno effettuato almeno una dose di vaccino rispetto a chi ha deciso di non vaccinarsi. I dati vengono da uno studio americano che verrà presentato nel corso del congresso annuale dell’American Society of Cancer Oncology (Asco), che si terrà all’inizio di giugno a Chicago, ed è uno dei primi trial che studia la relazione fra vaccino e infezione orale su grande scala.