Non è una cura, ma una sostanza contenuta nel tè, soprattutto neltè verde, potrebbe aiutare a migliorare le abilità cognitive delle persone con sindrome di Down. Così racconta oggi uno studiopubblicato su Lancet Neurology che ha analizzato l’efficacia dell’epigallocatechina gallato (o Egcg) come supplemento in alcuni ragazzi con sindrome di Down, sindrome che colpisce circa 38mila persone in Italia e causata dalla presenza di una copia extra del cromosoma 21 (o di una sua parte).