App, smartphone o smart watch possono essere un prezioso aiuto nella cura di malattie croniche, per cui è necessario prendere quotidianamente farmaci. Per individuarne vantaggi e potenziali problemi, i ricercatori della Queen Mary University di Londra e dell’Università di Cambridge hanno intervistato due gruppi composti da 6 pazienti over-65 con problemi cardiovascolari cronici. I risultati, pubblicati sul Journal of International Medical Research, mostrano i volontari generalmente ben disposti verso gli aiuti tecnologici, seppure con qualche riserva.